Page 31 - Tesina per Master EMERGENCY E DISASTER MANAGEMENT a cura di Orazio De Maria
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CAPITOLO 6
ALLESTIMENTO E DOTAZIONI DI UNA SALA RADIO
Tutte le unità di crisi che si istituiscono nei casi di emergenza, COC, COM, CCS e così via, hanno
bisogno di una sala radio per mantenere i contatti con il territorio e avere la situazione sotto
controllo istante per istante. Tra le altre cose, citando quale riferimento normativo il Metodo
Augustus alla voce delle funzioni di supporto di un COC la numero 8 è proprio riferita alle
Telecomunicazioni. Di seguito si riporta cosa prevede tale funzione:
Il coordinatore di questa funzione dovrà, di concerto con il responsabile territoriale della Telecom,
con il responsabile provinciale P.T. con il rappresentante dell’associazione dei radioamatori
presenti sul territorio, organizzare una rete di telecomunicazioni affidabile anche in caso di evento
di notevole gravità.
Questo aspetto è quindi molto importante in ogni evento che si possa presentare sia di tipo A (eventi
naturali o connessi all’attività dell’uomo che possono essere fronteggiati mediante interventi di
singoli enti o amministrazioni competenti) che di tipo B (eventi naturali o connessi all’attività
dell’uomo che possono essere fronteggiati mediante l’intervento coordinato di più enti o
amministrazioni competenti) e C (calamità naturali, catastrofi o altri eventi che per intensità ed
estensioni devono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari).
Al fine di dare una efficiente risposta operativa a tutto questo, le sale radio comunali e quelle dei
COM devono dotarsi di un minimo di equipaggiamenti e di apparecchiature atte a soddisfare le
esigenze di cui sopra. Partendo dal livello più basso, si illustra cosa dovrebbe, il condizionale è
d’obbligo, trovare un operatore radio a livello di sala radio comunale.
Se le direttive del Modello Augustus sono state adeguatamente implementate e si è redatto un piano
comunale di protezione civile dovrebbe, quanto meno, trovare le antenne già installate sul tetto del
luogo deputato a ospitare la sala radio per le emergenze. Questa non deve essere necessariamente
ubicata dento il palazzo del comune, ma può trovare sistemazione anche in seno ad un edificio
costruito allo scopo, come un COC per l’appunto. Le antenne sono del tipo verticale e funzionano
sulle gamme della 27 Mhz dei 43 Mhz e una sulle frequenze in V/UHF.
Gamma CB su Freq. 27 Mhz : E’ prevalentemente gestita, a livello di COC, dai numerosi ed operosi
CB. Questi ultimi sono organizzati in seno alla FIR-CB (Federazione Italiana Ricetrasmissioni CB)
che opera a livello nazionale con oltre 7000 iscritti. Al suo interno è costituito il SER (Servizio
Emergenza Radio), formato da operatori formati allo scopo (attivi anche su frequenze VHF su
frequenze a loro assegnate dal Ministero dello Sviluppo Economico). Il canale 9 della banda CB, è
riservato alle operazioni di soccorso e chiamata in tutta Europa, (negli USA è il 19, dove addirittura
si hanno dei terminali con canali riservati per gli avvisi relativi ai tornado e alle burrasche). La
portata di queste radio è sfruttabile per collegamenti a breve raggio, qualche decina di chilometri,
con antenne poste tetto, e si riduce ad un paio di chilometri al massimo con l’utilizzo di radio
portatili se impiegate con la sola antenna in dotazione. Facilmente reperibili in commercio, non
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