Page 28 - Tesina per Master EMERGENCY E DISASTER MANAGEMENT a cura di Orazio De Maria
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Da  prestare  attenzione  all’uso  dell’altoparlante  in  caso  di  utilizzo  di  auricolari  poiché  una  volta
            inseriti l’altoparlante si silenzia automaticamente. Il pulsante di trasmissione serve a commutare in
            trasmissione la radio. E’ necessario tenerla ad una distanza di 10 cm dalla bocca e parlare con un
            tono di voce normale. Le stesse radio possono essere dotate o meno sia di display che di tastiera
            alfanumerica; sarebbe importate avere anche la possibilità di poterle alimentare con un connettore
            del tipo accendisigari che eviterebbe, se utilizzate in auto, a far scaricare le batterie o a ricaricarle
            qualora fossero scariche.

            La stessa impostazione è valida per le radio veicolari, rappresentata in figura 14 da una classica
            radio CB sui 27 Mhz. In questo caso il pulsante di trasmissione è posto sul microfono ed in più
            troviamo anche la presenza di un S-Meter che misura la potenza del segnale in ricezione, ausilio
            questo,  che  ci  permetterà  di  capire  anche  a  che  distanza  si  trova  la  stazione  con  cui  si  è  in
            collegamento.  La  scala  va  solitamente  da  un  valore  da  1  a  9  +  30  db  che  rappresenta  il  valore
            massimo.  Affinché  le  due  stazioni  si  possano  ascoltare,  devono  essere  sintonizzate  sulla  stessa
            frequenza. In questo caso la trasmissione avviene in modalità simplex.
            La potenza in questo tipo di radio è al max di 5 W, potenza legale in Italia e funzionano sia in AM
            che in FM. Anche queste radio sono dotate di ingresso cuffie o altoparlante esterno; in alcune esiste
            anche la possibilità di  regolare il guadagno microfonico e  la ricezione del segnale. Se si prende
            invece in considerazione una radio su frequenze civili o radioamatoriali in gamma VHF o UHF, vi
            sono  dei  comandi  aggiuntivi  rispetto  alle  precedenti,  come  quelli  in  caso  di  utilizzo  di  ponti
            ripetitori dove la frequenza di trasmissione e quella di ricezione sono sfalsate, in gergo shiftate di un
            valore positivo o negativo a seconda del tipo di ripetitore utilizzato. In Italia lo shift dei ripetitori
            civili è di 4600 Khz, quello dei ripetitori amatoriali è pari a 600 Khz, in negativo in VHF è di 1600
            Khz positivi o negativi in quelli in Uhf. In questo caso si parla di trasmissione semi-duplex.

            Rispetto ad un veicolare CB queste radio hanno una potenza in uscita superiore; sono dotate di toni
            sub-audio,  di  possibilità  di  chiamate  selettive  e  di  memorizzare  un  notevole  numero  di  canali.
            Hanno anche una uscita per interfacciarle al computer in caso di utilizzo di trasmissioni a pacchetti
            o per modalità APRS (Application Position Trasponder System). La modalità di trasmissione è solo
            di tipo FM analogica o digitale


































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