Page 26 - Tesina per Master EMERGENCY E DISASTER MANAGEMENT a cura di Orazio De Maria
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semplice si può presentare come una classica chiavetta USB dotata di connettore di antenna posto
nella parte posteriore. Collegata ad un computer, anche portatile, tramite l’ausilio di apposito
software, si trasforma in un ricevitore scanner a larga banda, solitamente con range di frequenza da
25 a 1300 MHZ. I modelli più sofisticati, grandi quando una radio veicolare, si interfacciano sempre
tramite un computer (da dove possono essere comandate e gestite come una normale radio), con
apposita interfaccia grafica, gestita con l’ausilio del mouse, divenendo così, a tutti gli effetti, una
normale radio HF. Per queste tipologie di radio, essendo totalmente digitalizzate, è chiaro che è
necessario avere un minimo di preparazione informatica per installare gli appositi programmi per la
gestione delle interfacce.
Dopo aver illustrato i vari modelli di apparati presenti in commercio, si descriveranno le principali
caratteristiche tecniche ed i comandi basilari che si possono trovare disponibili sugli apparati.
Essendo oramai questi terminali quasi tutti standardizzati, le istruzioni di una singola tipologia di
apparecchiatura sono valide per tutte le altre, indipendentemente dalla loro frequenza di utilizzo e
casa produttrice.
Fig. 12 principali comandi presenti in una radio portatile.
Iniziando dalla classica radio portatile, così come raffigurata in fig. 12, si può notare partendo
dall’alto la presenza dell’antenna solitamente di tipo caricata viste le sue ridotte dimensioni. In
molte tipologie di radio, tranne per quelle di tipo PMR, questo tipo di antenne sono anche
smontabili per eventualmente avere la possibilità di collegare una eventuale antenna di tipo
veicolare esterna.
Tutte le radio hanno un potenziometro che serve, oltre che per regolare il volume, anche da pulsante
di accensione/spegnimento, se non fosse presente a parte. Accoppiato a questo si trova il tasto di
controllo dello squelch che altro non è che un soppressore di disturbi e del rumore di fondo, nelle
radio veicolari solitamente è inserito a parte.
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