Page 11 - Tesina per Master EMERGENCY E DISASTER MANAGEMENT a cura di Orazio De Maria
P. 11
il segnale radio verso la Luna per poi riceverlo nuovamente a terra, sfruttando in questo modo il
satellite come un ripetitore radio. La particolarità delle frequenze che si propagano a mezzo di onda
diretta, viene sfruttato per esempio nel mare il quale, essendo privo di ostacoli, permette
all'orizzonte ottico di allargarsi. In questo caso l'altezza delle antenne gioca sotto questo aspetto un
ruolo determinante, ecco perché ad esempio in una imbarcazione l'antenna VHF è quasi sempre
posta in cima all'albero o comunque nel punto più alto della nave. Esempi in fig. 3
Per queste particolari gamme di frequenze esistono anche altre forme di propagazione che
comunque non si verificano con regolarità. Ci si riferisce al cosiddetto effetto condotto o E-
sporadico. In questa particolare condizione, si creano nella ionosfera due zone a temperature uguali
a distanza diversa ma parallele tra di loro. In seno a questo canale le onde radio si riflettono tra
queste due zone, determinando una serie di rimbalzi che portano il segnale radio a propagarsi ben
oltre l'orizzonte ottico e la sua reale portata. Si sono sperimentati contatti radio sulla frequenza di 50
Mhz ( 6 metri ) con zone del Medio Oriente e Nord Africa, collegamenti realizzati dalla Liguria e
dal Piemonte pur non avendo delle antenne particolarmente performanti per quella gamma.
Altro effetto di ricezione sulle lunghe distanze dovuto ad effetto condotto si è potuto constatare
intorno agli anni ‘90, quando in una missione navale sul canale di Sicilia si è avuto modo di
ricevere delle chiamate in gamma VHF sui 156 Mhz da Trieste radio.
Recenti esperimenti svolti in ambito radioamatoriale hanno permesso contatti radio via mare anche
a distanze notevoli, su gamme intorno ai GHZ entro le quali, per intenderci, lavorano anche le
frequenze dei radar. Avere quindi una pur semplice conoscenza di come si propagano le onde
elettromagnetiche, sarà di aiuto ad es. a squadre di operatori radio che a supporto presso un
territorio incidentato, avranno la possibilità di scegliere una località idonea in caso di installazione
di una postazione radio e relative antenne.
Dopo aver dato una breve sintesi sui tipi di propagazione, o almeno quelli che più vanno ad incidere
sulle comunicazioni radio, iniziamo adesso ad occuparci delle onde radio e quali sono i modi di
trasmissione per propagarle.
Fig. 3 Effetti della rifrazione ionosferica sulle onde radio.
11