Page 9 - Tesina per Master EMERGENCY E DISASTER MANAGEMENT a cura di Orazio De Maria
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A  questo  punto  è  necessario  aggiungere  un  altro  concetto,  quello  della  lunghezza  d'onda,  Tale
            parametro, definito anche con il nome di Lambda, dalla lettera dell'alfabeto greco, non è altro che il
            rapporto  tra  la  velocità  della  luce  e  la  frequenza  radio  considerata  in  quel  momento.  Per  citare
            qualche esempio, se si volesse conoscere la lunghezza d'onda della frequenza dei 7 Mhz. non  si
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            dovrà fare altro che la semplice operazione di 300.000x10 /7x10  trattandosi di MHZ Il risultato
            finale è di 40 metri che rappresenta il valore della nostra lunghezza d’onda che ricade in seno alle
            HF.  Allo  stesso  modo,  la  frequenza  dei  3.5  Mhz  avrebbe  lunghezza  d'onda  pari  a  80  mt  e,  la
            frequenza di 145 Mhz, (altra frequenza utilizzata dai radioamatori che ricade però dentro la gamma
            delle  VHF)  avrà  lunghezza  d'onda  pari  a  2  metri.  Da  tutto  ciò  si  evince  che  al  diminuire  della
            frequenza aumenta la lunghezza d'onda, mentre all'aumentare della frequenza la lunghezza d'onda
            diminuisce. Qualche esempio: le antenne di Radio Maria che trasmette in onde medie o in Hf sono
            molto  alte;  le  antenne  che  trasmettono  le  onde  dei  nostri  telefonini,  gamma  UHF,  al  contrario,
            hanno una lunghezza d'onda dell'ordine dei centimetri, per cui risultano miniaturizzate dentro gli
            stessi. Qualcuno potrà fare questa osservazione: come mai allora i ripetitori dei cellulari sono così
            grandi? Ogni antenna a forma di parallelepipedo, quelle comunemente installate sui ripetitori della
            telefonia mobile, in realtà nasconde al suo interno tutta una serie di piccoli "dipolini" che, connessi
            tutti  insieme  formano  la  cellula  del  ripetitore  stesso.  Prima  dell’avvento  del  sistema  GSM,  ogni
            cellula poteva far transitare fino a 30 conversazioni; oggi, con il più moderno gsm digitale, si arriva
            fino a 60.

















































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